L' estate sta finendo ...

Ciao a Tutti !
Eh, si l' estate e con sè le vacanze, sta finendo, e martedì si riprenderà anche il solito tran tran quotidiano ... come ? No, non ho scritto male, inizio proprio di Martedì come tradizione impone !
In realtà ci sono due motivi per non iniziare di Lunedì, unto "tecnico" ovvero il recupero di ferragosto, ed uno scaramantico ed essendo la mia ditta "iuna da quëi vech" quello scaramantico (tornare dalle ferie di Lunedì porta MALISSIMO) ha comunque una sua rilevanza.
Comuque non ho rimpianti le vacanze di quest'anno sono state di "ben straordinario calibro" come potete leggere dai post precedenti, quindi di che mi lamento ....
Sic !

Cala il sipario.

Ciao a Tutti !

Ci siamo, è l' ultima sera, anche questa lunghissima vacanza volge al termine, ora sono in albergo ad iniziare la cernita di tutte le cianfrusaglie (e non solo !) accumulate in questi venti giorni.
Normalmente l' ultimo giorno è dedicato all' "ogniun per sè ..." per cui io oggi mi sono dilettato ad attraversare Tokyo diametralmente un paio di volte per fare le ultime foto e gli ultimi acquisti.
Tra un' oretta c'è l' ppuntamento con gli altri per l' ultima cena tokiense, ovviamente in un sushi kaiten qui vicino ... dato che siamo ancora in tema olimpico prevedo la caduta di alcuni record mondiali di mangiativa di sushi.
Rientrati in albergo ci sarà il MESTO rit ... Dove cavolo?! Ah, si, allora il fucile dello Zack lo metto in mano ad Heidi il piede di Lupin lo metto al posto della testa di Mazinga ... ci sono quasi ... AAARRGGHHH che fine ha fatto Goldrake !!!!
Ok, rifacciamo, rientrati in albergo ci sarà L'IRRITANTE rito della prpearazione dei bagagli, riusciranno i nostri eroi a fare stare tutto nelle valigie ? Lo scopriremo solo vivendo.
Ma non finiscono mica le sorprese !
Infatti domani mattima avremo una nuova esperienza infatti per la prima volta ci recheremo alla stazione di Keisei Ueno ... IN TAXI!!!!
Vabbè ora vi lascio e mi abbandono un pò alla malinconia ... addio Giappone, hei ma ora che ci penso è un pò di volte che dico "addio Giappone", vabbè dai ... ARRIVEDERCI, GIAPPONE!!!

Topolin, Topolin, viva Topolin !

Ciao a Tutti !

E' martedì 19 Agosto ed oggi ci aspetta una bella fetta di americanità ... tutti a Disaneyland!
Siccome i giapponesi devono distinguersi qui a Tokyo di Dinseyland ce ne sono due, quella "classica" che tra l' altro festeggia quest' anno il 25° anniversiario e "Tokyo Disney SEA" un secondo parco più recente che si trova ... attaccato al primo!
Raggiungere parchi è semplicissimo dato che si trovano solamente a poche fermate di treno dalla stazione di Tokyo centrale, un pò più difficile è trovare il treno da prendere dato che nela stazione di Tokyo centrale si incrociano ogni genere di mezzo di trasporto su rotaia conosciuto e sconosciuto.
I due parchi anche se praticamente attaccati sono distinti e bisogna scegliere in quale entrare dato che anche i biglietti sono distinti.
Arrivati alla stzione la prma cosa da fare è prenedere una piccola monorotaia soprelevata per recarsi all' ingresso del parco desiderato, noi si è optato per Tokyo Disneyland "SEA"
Appena entrati scopriamo di essere a ... PORTOFINO e girati due angoli eccoci a Venezia, anche se con un buon numero di "licenze poetiche" la ricostruzione di questo pezzettino di Italia è veramente impressionante, così come tutto il resto daltronde.
Iniziamo con la "Tower of terror" praticamente una variante dello "space vertigo" di Grdaland ma completamente al chiuso e più interattiva, ovviamente anche qui per entrare in qualsiasi attrazzione c'è ... LA FILA (vedi post precedente), qui però con alcune piacevoli novità ovvero, le file se pur monumentali (ma non erano nora al TOP dato che si vedeva che il "serpentone" sarebbe potuto diventre più lungo) si svolgono per la maggior parte al chiuso con scenografie e l' aria condizonata (!!), secondo c'è la possibilità di effettuare una specie di "prenotazione" ritirando uno scontrino che dice a che ora prsentarsi per avere un accesso prioritario.
Tuttavia per nostra scarsa perizia non siamo riusciti ad usare molto questa possibilità, infatti normalmente il lasso di tempo prima dell' ingresso è molto ampio, per esempio una giostra prenotata alle 14:00 può emettere uno scrontrino di prenotazione per le 18:30, quindi le prenotazioni andrebbero fatte il prima possibile, noi non lo abbiamo fatto e ci siamo beccati le file.
Nel tardo pomeriggio è scesa una pioggerellina che per un pò ha fatto preoccupare ma è passata presto sfruttando questo fenomeno ci siamo messi in coda (resa brve dalla pioggia) ad una giostra che sembrava divertente, un giro su vagoncini biposto sull' acqua, all' ingresso ci chiedono se vogliamo fre la "normal course" o la "wet course" siccome il nostro coraggio è pareggiato solo dalla nostra astuzia scegliamo "wet course", Luca e Gabriele sul saliti sul vagoncino prima del nostro non hanno grossi problemi, io e Roberto facciaccimo un percorso un pò diverso (ma che bello! il percorso cambia a seconda del vagoncino!), il nostro prevede un FINTO avvicinamento alla cascaTAAAAAAA !!!!!!!!(This-Is-ACQUAAAAAAAAAAAA!!!!!!!). Lavati completamente ...
Insomma in totale le attrazioni sono molte ed a varie ore della giornata vi sono spettacoli nelle varie zone del parco molto bella l' ultima giostra su cui siamo saliti il "viaggo al centro della terra" di ambientazione Verniana si tratta di un "Normale" tour su vetture, ma con una mega discesona finale degna di un roller coaster !
Mentre ci avviavamo verso l' uscita vediamo, purtroppo solo il finale, dello spettacolo BraviSEAmo di fuochi artificiali ed effetti con l' acqua che si teneva nella zona "portofino" e che da quel poco che siamo riusciti a vedere doveve essere vermente splendido.
La giornata è stata molto divertente ed il parco vale veramente la pena di essere visitato il tutto condito dall' organizzazione ultraefficiente tpica del Giappone che ne rende l' esperienza ancora migliore.

Tutti al Comiket !

Ciao a Tutti !

Il programma di oggi Sabato 16 Agosto per noi prevede un tuffo nel mondo degli Otaku ... il Comiket !
Cos'è il Comiket ? In italiano si potrebbe dire che è una fiera del fumetto e più o meno ci siamo ma in realtà il Comiket è qualcosa di diverso, infatti pur essendo presenti sia alcune case editrici sia una sezione dedicata al CosPlay il vero fulcro della manifestazione sono le due immense aree espositive dove disegnatori amatoriali vendono le loro produzioni, il loro numero è altissimo ed è semplice immaginare che probabilmente in quella moltitudine ci potrebbero essere futuri grandi nomi del fumetto nipponico.
Ma veniamo a noi, partiamo in tarda mattinata e con la metro arriviamo alla fermata di Shimbashi dove prendiamo la soprelevata totalmente automatizzata (viaggia su ruote gommate senza conducente) Yurikamome che ci porterà sulla baia di Tokyo dove si trova il futuristico Tokyo Big Sight dove si tiene la manifestazione.
Arrivati sul posto notiamo una leggera affluenza di persone ... giusto quelle DUECENTOMILA PERSONE che giornalmente visitano la fiera (i dati di affluenza danno 550-600.000 persone nei tre giorni !!), si comincia subito con il piede giusto, la fila per entrare è lunghissima e se ve lo stavate chiedendo, si, la giornata è stupenda (ma NON per fare le file) il cielo è limpido ed il sole spacca le pietre.
Le file giapponesi hanno due caratterisiche, la prima è quella di essere colossali, le file brevi sono probabilmente vietate per legge, la seconda è che per quanto una fila sia colossale questa procede inesorabile, il che è un bene.
Per avere una idea di cosa vul dire GENTE e COMIKET cosiglio a tutti di leggere il manga "Otaku club" (Genshiken) che oltre ad essere un bel fumetto ne da una descrizione veramente fedele.
Fatta la fila entriamo nella mega struttura del Tokyo Big Sight con l' intenzione di puntare direttamente verso una delle terrazze esterne dove i CosPlayers si fanno fotografare, infatti è si vero che il clou della fiera è un' altro ma sfortunatamente per noi questo clou è incomprensibile.
Troviamo la direzione che ci interessa la imbocchiamo e ... fila, al confronto quella per entrare è sembrata una sana occasione per un riposino, durante questa fila capitava di avere delle visuali dall'alto su altri punti della fiera, credo che questo abbia ridefinito il mio concetto di FOLLA.
Non senza difficoltà e rischi di cedimento arriviamo a destinazione e finalmente scopriamo le nostre fameliche macchine fotografiche pronte a riempire le loro capaci memorie di foto di cosplayers ... peccato che di questi se ne vedano pochi o niente, siamo arriavti in anticipo !
Decidiamo di dare uno sguardo al padiglione delle case editrici molto colorato con gente entusiasta ... ma per noi totalmente alieno, dopo un'oretta usciamo di nuovo all' esterno il cielo è ora coperto, la temperatura si è abbassata (e si sta bene !) e ci sono pure i CosPlayers !! Iniziamo a fotografare ed impariamo anche alcune regole del "bon ton" del fotografo di cosplay, chiedere sempre il permesso, non fotografare se il tizio è in certi posti ecc..
Dopo un pò arriva una pioggerellina che vuota la terrazza, ma dura poco, dopo di che tutto torna alla quasi normalità, intanto la manifestazione volge al termine sfruttando il graduale deflusso facciamo un giro in uno dei due padiglioni dedicati al mercato delle opere amatoriali che non manca di impressionarci per le sue dimensioni, mentre ci rechiamo verso l' uscita scoccano le 16:00 orario di chiusura della manifestazione e nello stesso tempo c'è un applauso generale di tutti i partecipanti, carino.
Usciamo dal Tokyo Big Sight e decidiamo di restare sulla baia per recarci verso il complesso "SEGA Joypolis" praticamente un parco divertimenti completamente al chiuso con al suo interno anche un piccolo ottovolante !
Per l' ingresso ci sono due opzioni, un biglietto che da accesso a tutte le attrazioni oppure il semplice accesso alla struttura e le attrazioni vanno pagate di volta in volta, optiamo per la seconda dato che per entrare in ogni attrazione c'è da fare ... LA FILA, cosa di cui oggi siamo siceramente stanchi, alla fine ci limitiamo a guardare il tutto mangiucchiando uno strano gelato fatto di piccoli pallini.
Si fa sera sulla baia e questa si illumina dando di se uno spettacolo veramente eccezionale con i suoi palazzoni dallo stranissimo design e l' imponente Rainbow Bridge ... ci attardiamo un pò a scattare foto.
Bene anche questa è andata, riprendiamo la Yurikamome che ci riporterà al centro di Tokyo dove ci aspetta una cena a base di riso al curry.
Ciao ed alla prossima !

Hakone ed il Fuji che non c'è !

Ciao a tutti !

E' Giovedì 14 Agosto ed il programa della giornata prevede la gita ad Hakone.
Hakone è una località turistica non molto distante da Tokyo (un'ora e mezza di treno locale dal centro città) famosa per le sue stazioni termali (Onsen) e per il fatto di non essere molto distante dal monte Fuji e quindi da facendo una gita ad Hakone è possibile ammirare da più punti il mitico vulcano ... VUOI MICA CHE NON SI RIESCA A VEDERLO ?!
Partamo al mattino di buon ora e ci facciamo un'ora e mezza di treno locale fino alla città di Odawara da dove partirà il nostro tour.
Il tempo non è dei migliori il cielo è coperto il che non è bene per la vista ma è bene per evitare la canicola, soffia però un vento piuttsto forte che sicuramente "pulirà" il cielo dalle nubi permettendo una cristallina visuale del monte.
Dopo una mezzoretta di pullman immerso nel verde delle montagne di Hakone ed un breve tratto a piedi pranziamo nel paesino di Hakone-Yumoto dove poi prenderemo un battello per attarversare il lago Ashi dal quale vedremo il Fuji!
Prendimo il battello che si presenta come un galeone dei pirati che in giappone c'entra come i cavoli a merenda ... partiamo e ... UNA CIPPA !! Le nuvole basissime impediscono la visuale di qualsiasi cosa ci sia oltre le basse montagne che circondano il lago !
Poco male dopo il battello ci apprestiamo a prendere la funivia che ci porterà in alto dove si trova una solfatara e da quella posizione il Fuji delizierà i nostri occhi. Partiti che siamo con la funivia viene il sospetto che qualcosa non sta andando per il verso giusto, infatti guardando fuori sembra quasi di essere sospesi nel vuoto, si vede a malapena il terreno mentre i cavi che reggono la cabina sembrano sparire nel nulla sia davanti che dietro.
Arriviamo in cima e ... non si capisce neppure dove siamo !! La visibilità è si e no di 5 metri e tira un vento bestiale !! La visibilità è talmente scarsa che dobbiamo saltare la visita alla solfatara, dove la cosa "tipica" sono delle uova NERE perchè cotte nella solfatara e si diche che mangiarle allunghi la vita. La vita mi va bene così com'è chiedo se ci sono altri tipi di uova che abbiamo come effetto il vedere il Fuji, per quello mi consigliano l' LSD.
Riprendiamo mestamente la funicolare per continuare il giro, il mezzo successivo è un singolare mix tra un treno ed una funivia che dopo in breve viaggetto abbandoniamo per prendere uno sferragliante trenino panoramico che ci riporterà ad Hakone-Yumoto, da qui si ritornerà a Tokyo, dal quale finalemnte potremo ... no, ormai non ha più importanza, è sera inoltrata e fa buio, niente Fuji neppure da qui.
Lassù qualcuno ha deciso che noi il Fuji non lo si veda, a parte qualche "scorcio" dall' ereo in tutti i nostri viaggi questa mitica montagna che ne ha fatte passare di cotte e di crude ai protagonisti di un sacco di cartoni a noi resta celata, intanto ongi volta che vediamo una cartolina con il Fuji come sfondo il sospetto che si tratti di un fotomontaggio diventa sempre più consistente.
"Non cercate di vedere il fuji, è impossibile, bisogna arrivare all' unica conclusione possibile ... IL FUJI NON ESISTE !"

Tu giochi a baseball, sei un potente lanciatore ...

Ciao !

E' martedì 12 Agosto e la giornata comincia nel migliore dei modi ... con la sveglia alle 5 del mattino !!! Tranquilli era tutto programmato, oggi c'è la visita al mercato del pesce di Tsukiji.
Con la scattante energia tipica di chi si sveglia alle 5 ci dirigiamo verso la stazione della metro attraversando una Akihabara sonnechiante che offre di sè una immagine veramente inusuale.
Arrivati sul posto ci immergiamo nel casino "operoso" del mercato del pesce, noi visitiamo la zona esterna dove vene effettuata la vendita del pesce sia all' ingrosso che al dettaglio. Le dimensioni del mercato sono veramente imponenti e girandolo si possono vedere banchi che espongono ogni genere di pesce e/o mostro marino su cui i pescatori siano riusciti a mettere le mani.
Finita la vista ci dirigiamo dove averbbero dovuto trovarsi i ristorantini dove mangiare il sushi più fresco del mondo (sushi alle 7 del mattino ... ma andiamo, è il più fresco del mondo!), e qui arriva la delusione la strdina in questione è lunga si e no una trentina di metri ed i ristoranti sono 4 o 5 ed i prezzi sono decisamente alti, alla fine decidiamo per un piccolo cirashi ... buono ma decisamente caro.
Il programma della giornata prevede ... il Tokyo DOME per assistere alla partita di baseball tra i Tokyo GIANTS e gli Osaka TIGERS ci dirigiamo quindi in zona tokyo dome per serare di riuscire ad acquistare i biglietti.
Sulla strada passiamo dalla fermata della metro di Shiodome dove all' ingresso di uno dei mega palazzoni della zona si trova un orologio disegnato dallo studio Ghibli, che ogni ora prende vita ed offre uno spettacolino divertente.
Arriviamo al Tokyo Dome dove riusciamo a prendere tre biglietti per posti in piedi, quelli numerati sono ormai esauriti, pagandoli solamente 1000 Yen.
Dopo una "pausa di riflessione" in albergo (siamo in piedi dalle cinque), ci rechiamo allo stadio e vediamo di impadronirci di un posto.
E' stata la prima volta che vedevo una partita di baseball allo stadio, e per cominciare scelgo una partita di campionato della major league giapponese !!!
Alla fine la squadra di casa, i Giants hanno strapazzato 7 a 0 gli Hanshin Tigers di Osaka.
La partita è durata in totale più di 3 ore ed i ristoranti chiudono abbastanza presto così sulla strada verso l' albergo cena dal Jhonatan's (o jonasan, alla giapponese) posto "occidentaleggiante" aperto 24 ore su 24 e punto di ritrovo di un sacco di personaggi in vari fumetti.
Alla prossima !

Hana Bi.

Ciao a Tutti !

Ieri era il 10 Agosto, ed oltre a cadere le stelle qui a Tokyo c'è stato il "Tokyo bay grand fireworks show" dove per più di un'ora sullo sfondo della baia di Tokyo vengono lanciati circa 12000 fuochi artificiali.
Armato di macchina fotografica e cavalletto comperato allo scopo (peeesaaaanteeee ...) io e gli altri loschi figuri ci siamo recati sulla baia e più precisamente ad Odaiba in riva la mare per assistere allo spettacolo, arrivati con un paio di ore di anticipo ci sistemiamo in un posto indicato come "Good spot to see fireworks", siamo a cavallo.
BALLE !! Tutte le nostre buone previsioni si vanificano nell' istante in cui lo spettcolo comincia ! In primis Odaiba è sul lato sbagliato della baia per cui il "Rainbow Bridge" che di per sè è un' ottima vista si trsforma in un ostacolo davanti ai fuochi più bassi e per aggiungere la beffa al danno davanti al posto dive eravamo piazzati una continua fiumana di gente ci oscurava totlamente la visule su quelo che sarebbe stato spettcolo vermante imponente ... sic !
Ma non finisce mica il cielo !!!!!!!
Siccome qui in Giappone fa buio presto, alle sette è praticamente notte, lo spettcolo di teneva dalle sette alle otto di sera, sfruttando questo si è deciso di ... ANDARE AL CINEMA !!!!
Si in giappone al cinema a vedere un film in giapponese, in realtà si trattava dell' ultimo film di animazione dello studio Ghibli, "Gake no ue no Ponyo" che già sule guide veniva dato come "comprensibile".
Presi i biglietti andiamo in una multisala che si trova nei mega centri commerciali e sale giochi di Odaiba, interessante notare come su una decina di sale in ben tre di queste venissero proiettati film di animazione, pura fantascienza in italia.
Il film si è rivelato in efetti abbastanza compresibile, si tratta di una favoletta per bambini ma tuttosommato godibile per tutte le età, il tutto condito dai bellissimi disegni dello studio Ghibli.
Salvato la serata !
Conclusioni :
Odaiba è pessima per vedere i fuochi d' artificio.
L' ultimo film dello studio Ghibli è semplice ma bello.
Ciao e alla prossima !

Lo Zoo di Ueno

Ciao a Tutti !

Oggi abbiamo fatto una gita allo Zoo del parco di Ueno a Tokyo, posto che fino ad ora è sempre stata snobbato perchè ... non so perchè !
Che dire, impressionante, sia per dimensioni sia per contenuti, all' inizio pensavamo che questa potesse essere una interesste gitarella per occupare la prima parte della girnata, così verso le undici del mattino eravamo allo Zoo ... e ci siamo rimasti fino all' orario di chiusura ! Ed ancora mancava qualcosina da vedere !
Il parco oltre allo Zoo "classico" comprende un rettilario e tutta una serie di padiglioni con pesci ed ucclli tropicali, addirittura cè una sala dove si trovano gli animali notturni, bene in questo padiglione il ciclo notte/giorno è invertito in modo da mostrare gli animali in attività !!!
Il tutto pr una tariffa di ingresso di 600Yen (per sapere quanto è cliccate QUI ) che da accesso a TUTTE le attrazioni dello zoo.
Insomma se per puro caso doveste capitare a Tokyo e vi trovaste dalle parti di Ueno, fate un solato allo Zoo, ne vale veramente la pena !!!!

Prima gita, Kamakura.

Ciao a tutti !

Oggi non vi tedierò con la mia insonnia, vi racconterò invece delle prima gita fuori porta di questa vacanza : KAMAKURA.
Questa mattina di buon ora ci siamo tuffati in un pò di giappone classico lascindo Tokyo e dirigendoci verso la vicina cittadina di Kamakura, finalmente viggio in treno, mi mancava, ma la novità di quest' anno è che siamo muniti dell' abbonamento ai mezzi con tessara ricaricabile RIFD ... il che fa di noi dei veri giapponesi !!!!!
Dopo circa un' ora siamo arrivati alla cartoneanimatissima stazioncina di Kita-Kamakura, e subito (è li infianco) entriamo nel compleso del tempio di Enkakuji, vramente bello e la capacità degli antichi nipponici di fondere le costruzioni con il verde è veramente magistrale ed anche qui trova una delle sue espressioni con paesaggi veramente da lasciare a bocca aperta.
Purtoppo la bocca rimane aperta anche per via dell' allucinante calore coadiuvato da una umidità da record !
Poi ovviamente abbiamo fatto altre cose ... ma essendomi stufato di scrivere, non le riporterò.
Per sapere il resto ... attendete il mio ritorno !

Finche` al giorno seguira` la notte ...

Ciao a tutti !!

Rieccomi qui, a scrivere, sono le due di notte e di dormire non se ne parla.

Cominciamo col dire che il Giappone e` bello e venirci mi piace sempre moltissimo, tuttavia quello che mi spaventa ad ogni vacanza sono le notti, gia` io sono una persona strana di mio, sarei capace di addormentrmi in qulsiasi posto ... quando NON DEVO, ed invece in queste notti dove darei un braccio per riuscire a farmi almeno un pisolino, ciccia. e le notti sono lunghe, ma lunghe davvero, anche in giappone. Adesso vedo se riesco ad accordarmi con l` albergo per fare il portiere di notte, almeno ci scappa qualche spicciolo.

Intanto la vacanza continua e domani sara` una girnata dedicata ad Akihabara ...

AH ! Dimenticavo, se in alcuni post ... tipo questo, sembra che io abbia qualche problema con le lettere accentate e con qualche segno di punteggiatura, be` e` esattamente cosi ! Infatti sto scrivendo con una tastiera GIAPPONESE, che ha un sacco di simboli, tranne qualli che mi servono, e se ve lo state chiedendo, SI anche Windows e` in giapponese ...

P.S. La "Biondina" che, ok, lo ammetto non era tanto "ina" ma non era neppure malaccio, c`era davvero !

Arrivati !!!

Ciao a Tutti !!!!!

Finalmente faccio quello che NON HO MAI DESIDERATO FARE ma come si dice ... come si dice ?
Comunque, dopo sole 12 ore di volo finalmente siamo a Tokyo e con consumata perizia siamo anche riusciti a connetterci alla rete wireless dell' albergo, così ora voi potete leggere queste righe.
Bene direi che per oggi basta, l' ora è tarda il Jet-Lag è a palla ed il caldo impazza, a alla prossima.

"Biru ju ohn onegai shimas"

AGGIUNTA : parliame del jetlag, mentre scrivo queste righe sono le 4:48 ora di Tokyo ed io non riesco a dormire neppure con le martellate, ideona ! Nella hall c`e` un PC connesso ad internet chi vuoi che lo usi a quest`ora ? Una biondina inglese, non tutti i jetlag vengono per nuocere.